(Raccolta vocaboli dialettali del maestro Evaristo)
NELLA BOTTEGA DEL
CALZOLAIO
(a la puteche di lu
scarpare)
di Evaristo Sparvieri
Lu buancarille : il deschetto
Li bancarille : ( plurale )
La forme di fêrre : forma di ferro per ribadire chiodi
all’interno della scarpa
Li forme di fêrre : ( plurale )
La sibbule : la lesina (oggetto a punta per cucire con
lospago)
Li sibbule : ( plurale )
Lu muartêlle : il martello
Li martille : ( plurale
)
La tinaie: la tenaglia
Li tinaie : ( plurale )
La tinaie da tere : tenaglia per tirare la tomaia sulla
forma di legno
Li tinaie da tere : ( plurale )
Lu caccia fêrme : attrezzo per tirere fuori la forma dalla
scarpa
Li caccia fêrme : ( plurale )
La simegge : piccolissimo chiodo ramato
Li simegge : ( plurale )
La puntene : piccolo chiodo per usi vari
Li puntene : ( plurale )
Lu spartipinte : piccolo attrezzo a punta per far risaltare
i punti della suola
Li spartipinte : ( plurale )
La vuliiêtte : attrezzo per forare il cuoio
Li vuliiêtte : ( plurale )
Lu tunuille : Recipiente in legno con acqua per ammorbidire
il cuoio.
Li tinille : ( plurale )