DON GAETANO DE VITO
(Vanto,onore e gloria)
di Evaristo Sparvieri
Don Gaetano de Vito
Don Gaetano de Vito, padre del Dott. Giuseppe de Vito non può,
nei nostri annali, non essere ricordato quale personaggio
importante del nostro paese per alti meriti morali, civili ed
artistici.
Era nato a San Salvo il 9.11.1884, dove, tranne i periodi degli
studi, vi rimase per tutta la vita con abitazione in Corso
Umberto I all’attuale numero civico 19.
Don Gaetano de. Vito (autoritratto giovanile)Frequentò
l’Accademia delle Belle Arti a Napoli dove conseguì il diploma
di laurea in disegno e pittura con abilitazione all’insegnamento
di tali discipline.
Produsse una quarantina di quadri ad olio su tela : quadri che
il figlio (Don Peppino) conserva gelosamente ed amorevolmente,
tenendoli esposti nei corridoi della propria abitazione a mo’ di
pinacoteca.
Nella sua attività pittorica, Don Gaetano, dapprima si ispirò
allo stile che proveniva dalla Scuola dell’ ”Impressionismo” di
van Gogh (in voga in Olanda ed in Germania) e poi a quello del
“Verismo” della Scuola Palizziana con sede a Napoli.
(Autoritratto giovanile)
Don Gaetano de Vito prese parte attiva alla Prima Guerra
Mondiale col grado di Capitano del Genio, e con quello di
Maggiore al richiamo alle armi (per servizio territoriale)
durante l’ultimo conflitto mondiale.
Per pregi di alto livello morale e civico, dopo la caduta del
Fascismo e l’avvento delle truppe alleate nel nostro territorio,
il Governo Militare (AMGOT) lo scelse e lo volle Sindaco del
Comune di San Salvo, ritenendolo persona capace, meritevole e
degna di ricoprire un così importante incarico.
Amministrò con saggezza, perspicacia e profondo senso di
responsabilità, finché non ebbe termine il periodo di
transizione causato dagli eventi bellici.
A San Salvo già esiste una via giustamente intitolata al suo
nome, ma sarebbe necessario che si provvedesse finalmente, ad
allestire una mostra di pittura in suo onore, in modo, da far
conoscere alle giovani generazioni che il nostro paese ha avuto
uomini di valore e che costituiscono gloria, onore e vanto per
tutti noi: figli di questa terra.
Evaristo Sparvieri