E’ NATO VITALE.
Dopo anni un bambino prende il nome del santo patrono.
di Michele Molino
Processione di San Vitale.
E’ NATO VITALE.
Dopo anni un bambino prende il nome del santo patrono.
di Michele Molino
San Vitale Martire
San Salvo ha dovuto attendere 7 anni per gioire della
nascita di un bambino che porterà il nome del patrono San
Vitale.
Dopo tanto tempo nella notte di ieri è nato
Vitale Ialacci. Fino ad una decina d’ anni fa
a San Salvo era molto sentita la tradizione di
dare al neonato il nome del santo patrono
Vitale.
Bastava che una persona pronunciasse la parola
“Vitale” si intuiva subito in quale
paese fosse nato. Insomma, il nome Vitale
stava scomparendo dai registri parrocchiali. Si
rischiava di perdere una delle sue belle tradizioni,
che ogni famiglia tramandasse ai figli il nome
del patrono Vitale.
In passato, la vasta diffusione del nome
Vitale, creava spesso equivoco nelle famiglie
legate da vincoli di parentela. Infatti si ricorda
l’ aneddoto: ” Vità chiàme Vitalène ca daiè a la càse de
fràtime Vitàle pi vidà si ci sta Vitalucce, ca daiè a
chiamà cumbà Vitale, lu iénnere di Vitalàune. ( Vitale,
chiama Vitalina e dille che deve andare a casa di mio
fratello Vitale per vedere se c’è Vitaluccio, il quale
deve andare a chiamare compare Vitale, genero di
Vitalone).
L’ arrivo di Vitale ha portato tanta gioia al papà
Teodoro Ialacci agente immobiliare, alla mamma, ai
nonni.
E’ festa a San Salvo.
Benvenuto al mondo Vitale.
Il presidente del “Cenacolo” sansalvese
Michele Molino