
Preghiera
di
Maria
Mastrocola Dulbecco
PREGHIERA
La
mia
preghiera
è fatta
di parole mute
di candele accese
di sguardi imploranti.
Le
mie
mani vuote
le mie labbra chiuse
la mia nullità
è tutta racchiusa
nel desiderio
di una serenità
che non mi appartiene
ma che desidero
con tutto il mio esistere.
Aspetto
inerte
passiva e consapevole
che è qualcosa
di inafferrabile
così come lo è
la certezza.
Maria
Mastrocola
Dulbecco
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