Carissimi Tonino
di Fernando Sparvieri
Carissimi Tonino, tra qualche
ora arriverà il nuovo anno. Il primo senza di voi.
Questo mese di Dicembre è stato molto triste. Tra i più tristi
della mia vita.
Il 23 Dicembre del 1995 volò in cielo mio suocero ed i
funerali si svolsero alla vigilia di Natale.
Non immaginavo che ventitré anni dopo, alla vigilia di Natale,
avrei accompagnato Te, caro Tonino Longhi, nell’ultimo viaggio
terreno verso l’eternità e né tantomeno, ancora scosso nel
profondo dell’anima, avrei pensato di ripercorrere la stessa
strada, nel dolore, l’ultimo giorno dell’anno, per dare
l’estremo saluto al caro amico Tonino Masciale.
Questa notte non brinderò al nuovo anno.
Non me la sento.
Con queste poche righe, voglio ringraziare entrambi per la
grande amicizia di cui mi avete fatto dono.
Per me eravate due amici importantissimi.
Di Te, caro Tonino Longhi, non dimenticherò mai la Tua ironia
e la Tua sagacia, quella intelligente e perspicace prontezza
nell'intuire e valutare una situazione e trarne prima degli
altri una conclusione.
Di Te, caro Tonino Masciale, non potrò mai dimenticare il Tuo
altruismo, la Tua grande professionalità e le ore più belle
trascorse insieme a dialogare e discorrere di musica, la
nostra grande passione.
Mi avete insegnato tanto.
La Vostra dipartita ha creato in me un vuoto incolmabile, che
però non riuscirà mai a distruggere quanto di bello e di buono
avete seminato nel mio cuore.
Grazie, Maestri di vita.
Fernando
31/12/2018